Il progetto di ampliamento raccoglie la sollecitazione e ad un tempo la sfida suggerita dal tema del percorso della pianta del cimitero esistente, traducendo in un linguaggio moderno, il tema del percorso esistenziale e fisico dell’architettura ravennate.L’azione di progetto però ha come orizzonte tipologico il cimitero a parco e su di esso fonda la sua identità. Ma il riferimento alla tipologia del cimitero a parco, secondo la tradizione inglese, ancora una volta predilige i luoghi e i tempi del percorso.
Il progetto d’ampliamento nella sua necessità di materializzare lo spazio del percorso si affida alle parole di Heidegger: “Le case singole, i villaggi, le città – i cimiteri- sono opere dell’edificare che radunano all’interno e all’intorno il molteplice Iter. Le cose edificate avvicinano all’uomo la terra come paesaggio abitato e allo stesso tempo collocano sotto la volta del cielo l’intimità dell’abitare insieme.” (Heidegger).
anno: 2001
cliente: Comune di Lugo di Romagna
Fabrizio Guccione e Marco Torlaschi
con la collaborazione di Renata Zuffi (urbanistica e filosofia), Adriana Valsecchi (pittura), Monica Corsaro (modelli), Eva Boccara e Marco Catti (ricerca iconografica e foto)
dimensioni: 49.600 MQ