La finalità che si propone l’intervento proposto per la Camera di Commercio di Monza e Brianza è di conferire alla nuova sede camerale spazi idonei allo svolgimento delle funzioni operative, istituzionali e di rappresentanza. Il progetto è inteso a riqualificare l’area e ricongiungerla al centro città. Come richiesto dal bando si è provveduto alla ricollocazione e all’accorpamento dei principali servizi funzionali e amministrativi tramite la ristrutturazione dell’edificio esistente, sottoposto alla disciplina dei beni culturali e la progettazione di un secondo corpo ospitante una nuova area convegni e aule corsi. L’edificio principale è stato oggetto di intervento dell’architetto Piero Portaluppi tra il 1921 e il 1924. La successiva ristrutturazione, risalente ai primi anni ottanta, ne ha completamente stravolto l’impianto planimetrico e strutturale. Tuttavia, per il contesto architettonico monzese l’edificio costituisce un esempio significativo e la testimonianza dell’attività di uno dei protagonisti dell’architettura milanese di primo Novecento. Per questo motivo non si è intervenuti sulla facciata su strada, mantenendone le caratteristiche attuali, ne sulla struttura dell’edificio, ma si è intervenuti esclusivamente nella riprogettazione e ridistribuzione degli spazi interni. L’obiettivo progettuale è creare una connessione spaziale tra l’area di intervento ed il contesto urbano con forte segno costruito, un vero e proprio “luogo urbano” che attribuisca una nuova visibilità a uno spazio pubblico, prossimo agli edifici storici del centro del comune di Monza, così da costituire una “cerniera” fra la città storica e la città contemporanea. Via Felice Cavallotti, uno degli assi viari principali della città, ha la funzione di relazionare la Camera di Commercio e il tessuto urbano circostante. L’intervento nel suo complesso è un sistema studiato per ridefinire l’identità del luogo non solo da un punto di vista architettonico, ma urbano: all’interno del complesso, composto dal corpo esistente e dal nuovo auditorium, servizi e spazi sono tra loro perfettamente integrati e lo spazio esterno verde è parte integrante del sistema. La costruzione dell’auditorium prevede un volume a doppia altezza mentre la ristrutturazione dell’edificio esistente comprende quattro piani fuori terra ed uno interrato destinato a posteggio, vani tecnici e di servizio.
L’edificio esistente è caratterizzato dalla partitura cadenzata delle aperture dei fronti. L’edificio esistente viene mantenuto pressoché intatto, per i motivi evidenziati precedentemente, fatta eccezione per la riprogettazione e riposizionamento dell’accesso: un portale collega la strada con la hall, spazio comune ai due corpi della Nuova Camera di Commercio e dell’Auditorium, situata sul lato nord-est dell’edificio esistente. La progettazione del nuovo accesso ha un significato sia logistico che compositivo, in quanto costituisce la connessione funzionale dei due corpi e delle diverse attività e contemporaneamente la cerniera tra esterno ed interno. L’accesso principale al complesso della Nuova Sede della Camera di Commercio, all’Auditorium e allo spazio antistante, si affaccia sulla Via Cavallotti.
il concorso è stato vinto dal progetto dello Studio Boeri
http://www.stefanoboeriarchitetti.net/en/portfolios/monza/
dimensioni: 440 MQ
anno: 2010
cliente: Tecnocamere
team:
con Bonessa Associati, Luca Rubino e Ilaria Baciocchi
con la collaborazione di Kendra Battan